Poesie scelte

Descrizione

La poesia di Emilio Lastrucci è intessuta fondamentalmente attorno all’ordito di tre temi principali, continuamente intrecciantisi fra di loro. Il primo è quello dell’amore, rappresentato dalla figura mitologica di Afrodite; la maggior parte dei componimenti è dedicata, infatti, ad un amore immaginario, sempre inseguito come l’uccello purpureo della felicità, mai raggiunto nella vita reale, perché dotato di esistenza solo nel sovramondo della poesia. Fulcro del tema amoroso è una figura femminile colta nella relazione – e talora nell’ambiguità – fra due elementi portanti: il primo espresso dallo straordinario potere di far risuonare, attraverso i giochi del sentimento e della passione – le cui regole permangono segrete, e perciò indecifrabili – le corde più profonde della coscienza e della vita emotiva, l’altro quello della difficile condizione della donna nella società, rappresentata dal mito di Pandora. Il secondo tema è costituito dall’“agonia della natura”, violentata dagli effetti devastanti della ragione tecnica e di un presunto progresso incontrollato e insostenibile. Il terzo tema, infine, è quello del “tormento dell’umano”, interpretato nei termini di una condizione esistenziale priva di un fondamento, trascendente o immanente, che le conferisca senso e valore e quindi ineluttabilmente protesa a una costante ricerca (da cui l’idea della necessità di “inventare la propria vita”), nella quale ciascuno, ad un bilancio razionale, non può che risultare sconfitto, scorgendo spiragli di salvezza unicamente nella ricerca stessa, vale a dire nelle attività intellettuali e, in particolare, proprio nella dimensione della poesia.