La disabilità visiva. Le barriere dell’incompetenza

Descrizione

Nei dodici e rapidi capitoli del testo l’Autore affronta i problemi della disabilità visiva sia da un punto di vista psicologico che da un punto di vista “pratico”, offrendo un panorama denso e preciso del tema trattato. Nei bambini minorati della vista si realizza, come conseguenza della maturazione psicologica ed intellettiva, la coscienza dei fondamentali spaziali (dentro-fuori, sopra-sotto, vicino-lontano, ecc.), che gli permetteranno di vincere la paura del vuoto e di orientarsi nello spazio-ambiente e nello spazio-esterno.
La conoscenza del mondo e degli uomini; la conoscenza intesa come istruzione, come cultura viva non avulsa dalla vita, perchè la cultura è vita per la mente e per il corpo, senza la quale difficilmente si conquista la libertà e la dignità di essere uomini in grado di compiere delle scelte buone o cattive che siano (anche se si spera nelle prime). Ecco, l’uomo della conoscenza e della libertà, con la mente non abbagliata dalle piccole ambizioni, che trova nella potenza intellettuale l’unico compenso della cecità.
E’ possibile aiutare a crescere i portatori di disabilità? La risposta è senz’altro affermativa, purchè la società accetti la disabilità non solo come un fattore negativo, ma come una realtà umana che può insegnare una grande verità: non sono quel che sono, ma quel che potrei essere e se non lo sarò, la responsabilità sarà tua; anch’io posso insegnarti qualcosa: l’umanità.